Stimatissimo Signor
Commendatore!
In tutti gli oggetti dell’arte si puo parvenire più o meno alla perfezione Virgile è stato dieci anni a pulire l’Immortale Enide e poi voleva getterla al fuoco. Perdonerà dunque Signor Commendatore l’esigenze d’una donna, d’una infelicissima madre nell’immortale rimembranza che la di lei immortale mano lascierà alla posterità. Dunque ultimamente lo supplica di far ancora qualche cambiamento al bello basso rilievo che ne prenderà certamente più forza e sublimità. – Questo è –
Che la mano sinistra della vergine sia parte sul petto come nel quadretto di Sa Elena qui giunta. Quel atto esprime sempre l’amore sia terreno sia divino essa aveva l’uno e l’altro, amava Dio e la madre! – Dall’altra, bramo che mostri il Cielo, dal lato già occupato dal fratello, adesso l’indica all’opposto. Mi pare che in questo modo si farà tutto più epressivo e più chiaro. – Sparirà l’appogiamento della mano ch’è troppo familiare. In quant’al giovane se fosse rivoltato verso la sorella con viso sereno, sarebbe questo un indizio dell’intelligenza via più sublime che l’appogiamento della mano, della sorella. O forse la mano verso di lei indirizzata se’l votto dovesse rimarre com’è. – Finalmente la pellegrina del mantello mi pare nuocere all’effetto di tutto. Gli antichi non la portavano. Esprime una certa tagliatura all’opposito dello stile severo che richiama il soggetto. Scusi stimabilissimo Signor Commendatore questa mia temerità con imporli il mio sentimento. Altre volte io ardiva dire “Son pittor anch’io” ma ora non più niente se non una misera madre. – Mando adesso anche il rittratto e Cameo dell’Angelo mio! – Il Cameo e disegno del mio profilo, e la descrizione dell’Arcada dove sara collocato il basso rilievo. – Non è e alcuna piazza per l’ornamento Archittetonico ma Una sua opera non ne ha bisogno affatto. – Se’l cambiamento da me richiesto conducesse a più spesa, io la accetterei volontieri. – Spero aver ancora il piacere di rivederlo prima di partire e d’assicurarlo personalmente della mia perfetta considerazione. –
Elena Poninska.