Illmo Sigr. Commendatore
Per mantenermi in posesso di quella stima, che devo professarle credo mio dovere di incomodarle colla presente rispettosissima mia, quale non ho altro ogetto, che confermarle i vivi sentimenti di quella bona servitù, che ella si e degnata accordarmi, mediante la quale risento i vantaggi dei progressi di mio Figlio Alessandro, che va nell’Insigne e Pontificia Accademia di S. Luca dove mi, fo ardito di raccommandarlo novamente. Sicuro che il di lei bon core saprà fargli lucrare degli ulterior vantaggi, ed è perciò che gli anticipo i miei più vivi ringrazziamenti.
Amarei di poterla servire in qualchè suo commando, ed intanto con pienezza di stima, ho il bene di confermarmi
S.V. Illma | Spoleto 3 Marzo 1833 | |
Umo Demo Obbmo Servo | ||
Ignazio Francia |
[Brevet er på udskriftssiden påskrevet en talrække (formentlig af Thorvaldsen selv):]
41 – 35
42 25
43 25
44 45
45 30
46 35
47 25
48 35
49 35
50 – 25
–––––
31+5