Altezza
La gentile maniera colla quale ha Ella riscontrato la mia lettera e le obbliganti espressioni di cui Ella ha voluto colmarmi mi spingono ad assicurarla che al più presto possibile cercherò di appagare le di Lei brame, sia per la spedizione del monumento e del gesso relativo, sia nello aggiungere il bustino in marmo dell’amato di Lei figlio, che però non potrà essere spedito contemporaneamente al monumento, ma dopo quel tempo che è necessario al lavoro.
Mentre poi mi trovo contento di darle questo attestato della mia servitù la prevengo che avendo tenuto parola in riguardo alla spedizione coi Sigri. Torlonia, essi mi assicurano che il miglior e più economico mezzo sarà quello di spedire l’oggetto in Ancona e da Ancona dirigerlo per mare a Trieste d’onde sarà rispinto nel luogo che Ella indicherà. Prima però di fare qualsiasi atto sarà necessario che Ella al più presto possibile scriva al Sigre. Torlonia il preciso luogo in cui vuole che i lavori siano respinti, e la persona cui debbono essere indirizzati e che sia autorizzata al regolare ricevimento.
Nella persuasione che Ella vorrà sollecitamente rimettere queste notizie Le vado a promettere tutto il mio zelo e la mia attenzione perchè Ella sia appagata ne di Lei desiderj e con quella economia possibile alle circostanze ed ai tempi.
Ringraziandola inoltre della esattezza colla quale andrò ad avere il danaro che mi annuncia rimesso per mezzo dei Sigri Torlonia passo con distinta stima a rassegnarmi.
Di Lei
Roma 9. Maggio 1842
Suo D[evotissi]m[o] Ob[bligatissi]mo ed Aff[ezionatissi]mo Servo