Ottobre. 1mo. 1822. -
Signore,
Essendo ritornatolo recentemente d’Italia, et avendo fatto soggiorno di qualche tempo a Roma; fra altre le belle cose di qualla Città, ho vedendo l’opere di lei magnifiche in Scultura; mi vengono in mente adesso particolarmente, avendo bisogno d’un soggetto di quella scienza antichissima.
Ha piaciuto Dio di privarmi d’una moglie giovinetta essendo stato maritati da poche mesi, e voglio bene mettere nella Chiesa dovè stata sepelita un ricordo della mia affezione.
Un bravo disegnatore del mio paese mi ha fatto la rassomighanza di lei, dopo la sua morte, quando è stata preparata per la tomba. Questa potrei mandarvi. La mia idea mi fa pensare d’un basso rilievo della descrizione di quei di Giorno e Notte scolpiti da lei, e presentemente nella possessione del nostro Re. Preferisco sempre una cosa piutosto piccola comè loro, e la mia fantasia mi pinge la figura morta sopra un letto, ed una rappresentazione del marito ginocchiato vicino; nell’aria due i tre angeli che ricevono l’anima nella forma cangiata d’una, angela, così mostrando la gran’ differenza fra il corpo mortale ed immortale. Cerco dunque da lei Signore, la compiacenza di mandarmi due o tre piccoli disegni per un monumento funerale, e sarò molto obligato. La somma di cinque o sei cento Luigi Sterlini saranno spesi per questo oggetto, e quando saremo d’accordo, vi saranno assicurati nel Banco dei Signori Torlonia e Co.
Sono, Signore con sincero rispetto
per lei ed i suoi talenti
Il di Lei Servitore
Edward. G. Cooper. -
Edward J. Cooper Esqr.
Markree Castle.
Collooney
Inghilterra. – Ireland. -