Eccellenza
Nell’anno 1820 io ebbi la fortuna onorata di eseguire in Varsavia il Busto di S.M. Imperiale Alessandro di gloriosa memoria, e ciò presso al vero, essendosi degnata la Maestà Sua di accordarmi la Sua Presenza.
Ebbi ancora da Sua Eccellenza il Sigr Conte di Capo d’Istria Segretario di Stato l’incombenza, di occuparmi del Busto medesimo in forme colossali.
Io eseguj dunque due dei detti Busti della grandezza del vero, ma in quanto al colossale ho lasciato che lo eseguisse il Sigr Orlaschi Pensionato Russo, e raccomandato specialmente a Me da Sua Maestà.
Questo bravo Giovine ha corrisposto all’aspettazione che si aveva di Lui, giacchè questo Busto colossale condotto sotto la mia direzione, e fatto nel mio Studio, è riuscito perfettamente bene nè io stesso sdegnerei di esserne Autore. Laonde mi credo in debito di giustizia, di raccomandare alla Eccellenza V[ost]ra questo Artista, il quale alla capacità unisce ancora la più specchiata buona condotta, e ardore allo Studio, per sempre più progredire nell’Arte sua.
Spero che la bontà di V[ost]ra Eccellenza vorrà procurargli ogni vantaggio circa la sua pensione, e tutt’altro. E domandandole scusa se il desiderio di fare un buon ufficio a favore di una persona che lo merita, mi ha fatto ardito di scriverle la presente, nella quale rassegno pure gli atti del mio profondo rispetto, e venerazione
Della Eccellenza Vostra
li Giugno 1827