Stimo Signor Commendatore!
Aspettando invano le di lui novelle ho preso la risoluzione d’indirizzarle queste righe per rammentarmi al suo ricordo ed imparar comè sta la sua salute tanto interessante per tutti gli amici suoi per la posterità e quegli ancora che ammirano l’immortale suo genio benche non abbiamo l’onore ed il piacere di conoscerla personalmente. Già le gazzette nostre hanno parlato e fatto sperare al pubblico, il basso rilievo di cui, l’amicizia del Signor Commendatore mi ha assicurata la possessione. Trovo un vero piacere a farle sapere che ho avuto la fortuna d’ottenere la più bella piazza per collocarlo che si trova nella chiesa Cattedrale di Cracovia, cioè, dirimpetto la Cappella di Giagelloni, ch’è anzi la medesima di cui gli ho rimesso il disegno trovandomi in Roma. Questo collocamento offerisce molti vantaggi per la luce, la solennità del luogo e la facoltà di posarvi una balaustrata di bronzo per assicurare la conservazione del preziosissimo suo lavoro. – Aspetto con maggior impazienza di saper in che punto si trova adempito e quando posso sperar l’intiera sua esecuzione. Raccommandandomi all’amicizia sua lo rinnovo l’assicuranza della distintissima stima, rinnoscenza e considerazione con quali saro sempre del Signor Commendatore la più sincera Amica
Elena Poninska
Castello di
Czervonogrod
ci 27. 7bre. 835
L’indirizzo mio è in Vienna dove spero rendermi al fine dell’Ottobre per passar l’inverno colla mia famiglia. Tutti i miei le fanno i loro Complimenti. La prego molto di farmi sapere se il Conte Soltan si trova in Roma ed anzi di rimettermi alla sua rimembranza.