Carrara 16. Luglio 1833.
Illustrismo: Sigre: Cavaliere Commendatore
Riscontro la favorita Sua pregiatissima lettera datata dell’ 11. stante, è ricevuta il 14. è nel medesimo tempo arrivò di Livorno il Capitano Ranieri Lami, per terra ove di presenza vidde, che io ero del tutto pronto, è pronto fino del 15. Giugno p.p. è che per parte mia non ciè da sofrire ritardo di un minuto essendone stato avertito dal mio fratello Luigi Bienaimé; per la pronta spedizione alor quando si presenterà il Capitano per caricare il Gran Salvatore, dove io sono restato di concerto col Capitano, che il primo buon mare sarebbe alla spiaggia, ò con un bastimento che porterebbe da Livorno, ò pure con il Lancione di Mr: Anreoux che prenderebbe qui, avertendo V.S.I. che sono già da venti è più giorni che abbiamo continuo mare cattivo, è assicurandolo che io farò di tutto tanto per l’esatezza, è precisione della spedizione, che tutto vada ottimamente bene, a seconda dei dilei dessideri.
Dopo effettuata questa spedizione del Gran Salvatore, mi propongo di venire a Roma, che avro l’onore di presentarli i miei ossequiosi rispetti, è servitù, è pregando la S.V.I. volermi preparare qualche cosa di lavoro, acciò il mio viaggio mi sia di qualche utile, è sempre avere l’onore di lavorare qui nello Studio qualche sublimi di Lei opere, e sempre pronto ai Suoi pregiatissimi Comandi, ho L’onore di rassegnarmi
di V.S.I.
Umilismo: Devotismo: Servitore
Pietro Bienaimé.