S.[ua] Ecc[ellen]za R[everendissi]ma Monsignor Nicolai Ude. Gnle della R.C.A. avendo avuto contezza, che nel suo Tribunale, e precisam.[en]te. av. l’A.C. Alberghini per gli atti del Petti era stato introdotto Giudizio dal Sig.[no]r Pietro Tenerani verso l’Ill.[ustrissimo] Sig.[no]r Commend.[ator]e Alberto Thorvaldsen sul pagamento del Monumento sepolcrale del Duca di Leu[ch]temberg, e desiderando, che fra questi due Sig.[nor]ri Professori cessi qualunque controversia insorta senza dubbio per qualche male intesa, ha avuto la degnazione d’interporre la sua valevole mediazione fra i medesimi, e coll’opera ancora dei respettivi Difensori è stato conciliato quanto appresso.
Si dichiara perento, e finito l’introdotto Giudizio, dal quale volontariamente le Parti recedono, e lo abbandonano anche in rapporto ad ogni derivante conseguenza.
Avendo il Sig.[no]r Tenerani ricevuto dal Sig.[no]r Commendator Thorvaldsen oltre li Scudi Quattromila già pagatigli in antecedenza, il residual pagamento dovuto gli a forma del Contratto dei 31. Marzo 1825. per l’opera di una parte del Monumento del P[ri]n[ci]pe di Leu[ch]temberg, conforme risulta da separata ricevuta di Scudi QuattroMila contemporaneam.[en]te rilasciata dal d.[ett]o Sig.[nor] Tenerani a favore del predetto Sig.[no]r Commend.[ato]r Thorvaldsen, si dichiara lo stesso Sig.[nor] Tenerani di null’altro pretendere a causa del Monumento medesimo, ed emette perciò ampla e finale quietanza di tutto ciò, che avrebbe potuto pretendere per il medesimo.
Finalmente ambe le Parti Contraenti si fanno reciproca, e generale quietanza di tutti egli altri interessi fra di loro passati fino al presente giorno, dichiarandosi hinc inde pienamente soddisfatti nei modi più validi di ragione.
Fatto a Roma in doppio originale da ritenersene uno per parte; questo di 31. Ottobre 1829.
Pietro Tenerani.