[Montenero] Lulio à di 14 anno 1809
Caro amico Alberto Torvalsen
Ho molto inteso che presto venite a Montenero per godere dell’amenità di queste belle campagnie e dell’amabile societta società di questi signiori, vi assicuro che mi à fatto molto piacere di vedere il mare e tutte quelle belle montagnie, ma il mare mi fa male sevado in barchetta e mi contento di guardarlo da lontano.
Vi prego se avete da venir qui di portarmi, un pezzo di inchiostro della cina ch’era nel burò che stava in una piccola scatola recamata e vi[?] prego non scordarvene che mi dispiacerebbe, io sono stato sempre bene e non ho sofferto niente altro che qualche piccolo sturbo per viaggio, mi è piacuta moltissimo Siena ed il suo duomo, e pur Firenze la trovai molto bella per li suoi magnifici edifizi; ho visto parte dei belli quadri di Andrea del Sarto in Firenze, e quella bella Torre in quanto a me Livorno poco mi piace, se avete occasione di vedere Moe Laitiè salutatemelo e ditegli che si ricordi sempre di mè, state bene, addio io resto vostro umilissimo servitore
Federico Zoega