Sig:r Conte Pregiatiss:mo
Aggradisca il sacrificio ch’io le offro, privandomi di due lettere dell’illustre Thorvaldsen al fù mio amatissimo fratello.
Mi scusi se ho resistito alla pmã domanda ch’Ella mi fece di privarmi di un monumento che abitava la stima, e l’amore che quel’ grande[?] Uomo portava a persona a me tanto cara p tutti gli titoli, e siccome è tanto più dolce L’ottenere cosa alquanto contrastata così spero le sarà gradita questa mia determinazione alla quale nessun’altra ragione ha dato impulso che il desiderio di far cosa che le sia grata p prova della stima colla quale le sono.
Di Lei Sig.r Conte
Dev:ma ed Obblma serva
Da Casa 25. Marzo
Maria de Pecis Vedova Parravicini
1832