Sigre Cavaliere | Firenze 23. Maggio 1823. |
Spero che la Presente mia sara p Trovarla in buona Salute, che ciò lo Desidero è p molti Rapporti Rigguardo p la dilei Rispettabile Persona è p molto tempo di Prospera Salute; Perdono se mi Prendo la Libertà, di Raccomandarli nuovamente mio figlio Bernardo sotto la dilei Protezione è nel’tempo medessimo p pregarla di voler’ darli qualche Commissione p Lavoro faccendolo Lavorare p dilei Conto è p tenerlo con questo mezzo in Attività, è cosi maggiormente Svilupparlo è di incoraggirlo nella sua impresa questo forse sara l’Unico mezzo p farlo Divenire qualche Cosa p potersi Rammentare un’giorno di un’sì degno Maestro come è; lei ed’io dalla mia Partenè sarro Etternamente Ricconoscente quanto ella avra fatto è fara p il medessimo è con questi Sentimenti la Prego di Credermi
Sua Affmo. Serv.
Anto. Shneidorff.