Veneratissimo Sige Cave Thorwaldsen
Il ritardo del proseguimento della incisione delle sue opere accaduta per diverse circostanze, mi caggiona il massimo rincrescimento. Il Sige Camilli a cui da tanto tempo diedi la commissione di fare i disegni mi ha sempre lusingato e promesso di farli, ma col fatto mi dimostra che non vol farli mai. Mi prendo perciò la libertà di pregare Lei a favorirmi di darne la commissione a qualche altro disegnatore che Ella crederà a proposito, onde io possa proseguire quest’opera. In caso che gli fosse restato qualche disegno fatto da Camilli prima della di Lei partenza favorirà unirlo a questi che avrà bontà di farmi fare delli quali mi significherà la spesa; facendoli passare al Sige Piale perche me li spedisca, se pure altra favorevole occasione non glie si presentasse per favorirmi.
Mi viene sempre richiesto dalli Associati l’Indice promesso nel manifesto per il quale già la pregai di darne le necessarie notizie al Sige Piale al quale ne ho fatto più volte premura di scriverlo. Per tanto gli rinnovo le mie preghiere.
Voglio credere che la di Lei salute sia ottima. E pregandola di continuarmi la Sua pregievole benevolenza, con la più alta stima ed il più cordiale sentimento mi glorio di essere
Napoli 30 Marzo 1822 | Suo obbmo Servo ed Amico |
Ferdinando Mori |