Livorno a 9 Novbre 1810.
Stimatissimo Sig.e
Mi trovo con grama: sua lettera del 3. Corr.te, il contenuto della quale mi è estremam.e sensibile, Ella non solo, non vuole essere rimborsato della Commissione che mi sono preso la Libertà di darle, ma l’accompagna con tante graziose Espressioni, che mi sono una vera prova della sua bontà e amicizia, e desidera di aver occasioni p.r dimostrale la reciprocita di miei sentimenti p. la sua persona.
Riceva in tanto i miei sinzeri ringraziamenti p. la compiacenza che a avuto di mandarmi cosi prontam.e i Pennelli, che non dubito che saranno buoni e graditi.
Tutta la mia famiglia li ritorna distinti saluti, e contiamo sopra la sua promessa di vederci favoriti in casa nostra, ritornando in Toscana –
E con tutta la Stima mi dicharo
Ob.mo Serve a Amico
G.J. Ulrich