Eccellentissimo Sigre.
Dionisio Fabj Comico Servo Umo dell’ E.V. umilmente espone: che trovandosi senza mezzi di sussistenza a motivo delle turbolenze, che infettano tutto lo Stato Pontificio, ed essendo per tal motivo rettato disimpiegato come tutti gli altri del suo Mestiere; non sapendo come tirare avanti per vivere onestamente, ardito si rende d’implorare privatamente qualche anima benefica, accio voglia accordargli qualche sollievo.
Ond’ è che oggi ricorre dall’ E.V. anima benefica nata per alleviare le sventure degl’ Infelici; pregandola ad esortare il di lei pietoso Cuore prestandogli quel soccorso che le detterà la di Lei Pietà, e cognita Fraterna Amorevolezza.
Sicuro d’ ciò le ne anticipo i più vivi ringraziamenti
Dell’ E.V.
Roma li 11 Marzo 1831
Umo Dmo ed Obblmo Servre
Dionisio Fabj.