Firenze 6 Ottobre 1836
Amico Carissimo
Doppo tanti anni di silenzio e che le colami [x]ose vicenda del colera Morbus, impedisiano a tutti, o a molti di viaggiare, porgendomi si occasione della venuta in Roma di mio fratello piccola mi prendo la libertà di rammentarvi la nostra antica Amicizia, e cosi aver campo per mezzo dello stesso di aver buone nove della vostra salute, e delle bellissime vostre opere di scultura che in questi anni avrete prodette, Egli vi darà a voce le mie e quelle della mia famiglia più estesamente che non potrei far io p lettera, intanto ò il piacere di augurarvi ottima salute ed ogni felicità con lui ò l’onore di confermarmi con tutto l’affetto e sincera amicizia vostro
Dsso Affmo [x]ssm Amico
Pietro Benvenuti