Stimo signore | Roma 4 Giugno 1834 |
Una leggiera indisposizione di salute mi ha impedito dar prima d’ore discarico al Suo pregiatissimo biglietto. Devo pertanto significarle di aver puntualmente eseguito ciò ch’ella desiderava. Attendo con ansietà l’occasione di poterla servire in cose di maggior rilievo, nella quali, se mi crede atto, la prego non risparmiarmi, mentre ho l’onore di ripetermi
Di lei Signore.
Devmo Olgmo Servo
Alberto Thorvaldsen