No. 6602 of 10319
Sender Date Recipient
Filippo Benucci [+]

Sender’s Location

München

Information on sender

Rødt laksegl med utydeligt aftryk.
Poststempler: [XXX] 28 O[TT] 18[34] og ROMA 29 OTT. 1834

15.10.1834 [+]

Dating based on

Dateringen fremgår af brevet.

Bertel Thorvaldsen [+]

Recipient’s Location

Rom

Information on recipient

Udskrift: A Monsieur / Monsieur le Chevalier Albeert Thorwaldsen / Sculpteur Célèbre & & & / à / Rome

Abstract

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See Original
Carissimo Amico Monaco 15. 8bre 1834.


Quantunque avrete ricevuta mia mia non ha molto dal Sigr Maggiore Södermark, con tutto ciò ora, che S.M. Il Re di Baviera è in Roma, torno a pregarvi e rammentarvi, di dire in mio favore qualche cosa a S.M. la quel che ora son per raccontarvi, vedrete che, se Il Re avesse avuta qualche informazione di me, e particolarmente da Voi, l’affare non sarebbe andato cosi.
L’anno scorso portai dall’Italia in Monaco un piccolo quadro in tavola Madonna, e Bambino della prima maniera di Raffaello, quadro, che fui tanto entusiasmo, e piacere a tutti i Professori, ed Artisti di Monaco, che replicate volte mi stimolarono di presentarlo a S.M., per esser uno di quei dipinti precisamente del gusto del Re, e tutti avrebbero desiderato, che fosse restato in Monaco, in quel tempo eranno per aprirsi le camere, e S.M. era occpata negli affari di stato, che non ardii di approssimarmi, dovetti partire per Francfort, e quando passai a Carlsruhe lo portai dal Sig Direttore Fromel, che gli fui tanto piacere, che se avesse potuto avrebbe voluto averlo per la Galleria, e ciò potrete verificarlo da lui stesso, che ora di trova in Roma, tornato io in Monaco tutti gli amici mi ripetevano, che non dovessi lasciar la Baviera senza offrirle a S.M., come in quel Momento il Re era in Aschaffenburg, gli scrissi supplicandolo, che volesse degnarsi ordinare, che il mio quadro venisse esaminato dalla Commissione per gli acquisti d’Arte, ma non ebbi nessun riscontro, fortunatamente alcune settimane dopo, mi venne domandato da un Signore nel Nord della Germania, che me lo ha comprato, e che ne fu cosi contento, che mi scrisse una lettera quasi di ringraziamento. Vi assicuro Caro Thorwaldsen, che era un non giojello composto con una semplicità, che incantava, Rothmann, quando lo vidi la prima volta ne fu cosi sorpreso, che disse ad un mio amico, che nel vedere la Madonna fu preso da un tal sentimento, che fu sul panto di mettersi a ginocchio per venerare la Regina del Cielo. L’Incisore Scheffer subito che lo vide in Francfort ad onta, che quei Sigri dell’Instituto gli avessero fatta la proposizione, che se volesse incidere un quadro della loro Galleria lo assisterebbero rinunziò a tali vantaggi, e anzi i compri da me dritto d’inciderlo, ne fece un disegno, che riusci molto bene, ed ora lo sta incidendo.
In pochi giorni partirò per Milano, se mi diriggerete qualche Sigre troveranno dei buoni quadri, che gia ho ed altri, che spero d’avere.
Scusatemi se vi ho tanto importunato, la bontà che avete avuta sempre per me mi ha incoraggito, e poi io sò che il vostro piacere è il far del bene.
Spero sempre di rivedervi in Roma dove son nato, e dove desidero di morire, e caramente Salutandovi con tutta la stima ed attacacamento mi do l’onore d’essere

Il Vostro affmo Amico
Filippo Benucci

P.S. Vi sarei sommamente obligato se mi faceste sapere per mia norma se avrete parlato di me a S.M. Addio. addio.

Archival Reference
m19 1834, nr. 60
Last updated 10.05.2011 Print