Amico Carissimo,
Mi faccio una grata premura di darvi communicazione della lettera ricevuta dal Sigr. Hobhouse relativamente alla commissione della Statua di Lord Byron. Essa mi ha fatto molto piacere, come non dubito che ne farà a voi per il modo con cui è concepita; Il denaro di cui parla è già in mie mani per cui potete pure disporne a vostro piacere. Io intanto vado a rispondere che voi siete in questo momento assente, mà che al vostro ritorno vi occuperete subito della Commissione, cosi vedranno che non vi è ritardo per parte vostra, ed al vostro arrivo qui stenderemo l’Apoux come desiderano.
Ho’ inteso con vero piacere il nostro felice arrivo a Monaco, e gli onori che avete ricevuti ben meritati tanto per il vostro merito sublime, che per la vostra modestia ed ottimo carattere, che nessuno meglio di me conosce ed apprezza: Spero di presto rivedervi, intanto vi porgo i complimenti di mia Madre e di tutta la famiglia, che desidera di esservi tutta ricordata. Il povero Agostino mio fratello è stato molto malato nel Carnevale, per cui io non ne ho goduto affatto, ma’adesso và meglio, ed è fuori di ogni pericolo per cui io ritorno a vivere lo stesso.
Tenerani avendo desiderato il pagamento del prezzo del Monumento commandato dalla Principessa Czartoriska, l’ho sodisfatto, pagandogli per vostro conto Scudi Sette Centoventi, cosi ogni sua pretesa è finita.
Noi cominciamo qui ad avere una vera Primavera, temo che non sarà la stesso a Monaco, mà tanto avrete migliore tempo al ritorno; mi si dice che possiate venire con S.M. in maggio, non sarebbe che più piacevole.
Addio mio Amico conservatevi amatemi, e credetemi Mio Carissimo amico
Il Votro amico sincero ed affmo
Luigi Chiaveri
Roma il 4. Marzo 1830
Mi servo di altra mano per scrivervi per rendermi più intelligibile – a voi lo gradirete perche cosi risparmiente i vostri occhj Addio di nuovo ritornate presto.