Hò l’onore di prevenirlo, che vengo di ricevere avviso da Copenhagen da quella Commissione della Fabbrica del nuovo Palazzo “Christiansborg” di S.M. Il Rè Nostro Augusto Sovrano, che nel prossimo Autunno sarà quì una grossa Nave Danese nominata “Teresa” destinata a caricare e trasportare tutti i Colli, che già si trovano nel mio Magazino, oltre due Colonne pel detto Palazzo, un Cristo di Marmo, e dodici Apostoli in Gesso, oggetti che sento essere già – in pronto presso V.S. Illma.
Considerando la lunghezza solita a provarsi nelle spedizioni di Costì, e per avviare anche qualunque ritardo, io stimarei, quando V.S. lo giudicasse a proposito, di profittare del vantaggio di avere pronti detti Oggetti, e cominciarne a poco a poco le spedizioni per quì, mentre io potrei rammassare intanto il tutto nel mio Magazino, ove hò sufficiente Locale per riporli ben conservati, ed in tal modo, arrivando la Nave, non avrà luogo di trattenersi di più per attenderli, molto più che differendo a quell’epoca, i tempi divengono cattivi, e possono cagionare un maggior ritardo, molto più che si tratta d’Oggetti di gran Volume.
Conto che ugualmente V.S. Illma avrà ricevuto da Copenhagen dalla nominata Commissione le istruzioni stesse, e mi lusingo, che troverà savie le mie sollecitazioni sotto tutti i rapporti.
In attenzione di sue grato riscontro hò l’onore di protestarmi
Di V.S. Illma
Livorno 22 Giugno 1827
Devmo. Obbmo. Servitore
Il Console Generale di Danimarca
Cavre. di Danebrog
Gio: Christofo. Ulrich.