Pregmo Sig. Cavre.
Nel momento che ho avuto il piacere di scriverle l’appuntamento per questa sera in quel punto non mi sovenne che altro ne avevo fissato prima per questa sera medesima. La prego dunque di avere la bontà di trasportare l’indicato appuntamento per venerdi prossimo 22 corte alla stessa ora, che io sarò pronto add’attenderla al mio studio alla ora fissata. Mi scusi di nuovo la prego di dovere questa mia involontaria mancanza alla mia debbola memoria, e nel tempo stesso di credermi con tutto il rispetto e sincera stima.
Di Lei Sge Care Prgmo
Studio 20 Giugno 1827.
Suo Devotis[simo] Obbligmo Servitore
Antonio D’Este.