Stimatissimo Signor Dottore
Roma d. 24 Nov: 1832.
Avendo avuto le sue nove di 12 Ottob:, non posso far di meno di ringraziarla sinceramente per la premura amichevole con cui lei mi fa sapere le spese fatte incirca a la mia figlia. Le sono tenuto per lo sborso fatto di lei in questa occassione siccome dall’altra parte mi sorprende che il Colonello non l’ha prevenuto. Già avanti mi dichiaro contentissimo di tutte le spese che lei stima conveniente e necessarie, durante quest’affare, e l’unica cosa che mi spiace ciò che la somma la quale per ora tocca a me di rimborzarla è venuta tanto piccola, pregandole di farmi il piacere in una o altra maniera di aumentarla, che subito per via del casa di Torlonia gli sara mandata e ristituita. In fine La prego di continuare per me il suo buono zelo, ed essendo alla vicina alle cose, vorrei che subito mi avverterebbe in caso, che accadda qualche cosa particolare in traccia è al Colonello ò alla mia figlia ò alle nozze. Mille salute all Signor conte Leonardo Trissino!
Mi sottoscrivo con tutta stima
Alberto Thorvaldsen