Illmo Sigr. Cavaliere
Li 24 Maggio 1833 |
L’impegno che V.S. Illma prende per gli antichi monumenti di questa famosa Città di Roma, la benignità con cui degnossi accordare alla celebre Basilica di S. Giorgio in Velabro, allorchè Ella era Direttore dell’ Accademia di S. Luca, una Statuina rappresentante S. Sebastiano Martire da Lei donata per la medesima: mi fanno coraggio a supplicarla per un nuovo favore, che farà ascrivere il di Lei nome illustre tra quelli dei restauratori di cotesto antichissimo Tempio celebre nella Storia. Tovansi dei tre antichi altari due che hanno la mensa di rozzi mattoni indecenti al culto ed all’onore di Dio. In uno studio come quello di V.S. Illma non mancano lamine di marmo segate dai bassorilievi che potrebbero essere utilissime a quest’oggetto. Qualora Ella volesse degnarsi disporne a favore di questa povera Basilica lascerebbe un monumento del di Lei impegno e generosità per la medesima. Antonio Canonico Santelli che ne ha procurato il risorgimento la supplica di questa grazia, mentre con sincera stima e rispetto passa all’onore di sottoscriversi. Di V.S. Illma Umo Devotissimo Obblmo Servitore Antonio Canco. Santelli Camre. di N.S. |