Chiarissimo Sigr. Cavre.
Il Sigr Giosafatte Bazichelli di Viterbo, che le presenterà questa mia, ha una lettera del Sigr Abe. Missirini, con la quale lo raccomanda a V.S. Illma, e la prega di accettarlo nel suo Studio. Esso Sigr Giosafatte desidera di essere pure da me a Lei raccomandato: il che faccio ben volentieri e caldamente e per le sue buone qualità, e per aver egli studiato il disegno nello studio mio, ove si è sempre comportato con attenzione, e vivo desiderio di avvanzare nella diffcile carriera delle Belle Arti.
Prego dunque ancor io V.S. di accoglierlo con quella bontà, che tanto la distingue, e di permettergli, che possa apprendere il vero bello modellando sopra i di Lei Capi-l’Opera. Esso alcerto le ne sarà eternamente grato.
Ed approfittando io di questa occasione per rinovarle le offerte delle mia servitù, passo all’onore di ripettermi con ogni maggior rispetto
Di V.S. Illma
Umilmo, e devmo Servo
Tommaso Minardi
Casa 28 Febo. 1828