Amico Carissimo | Firenze 2 Nbre 1828 |
Latore della presenta è Tito Benvenuti mio Figlio che da bambino conoscesti in Firenze, e al età di dodici anni lo portai in Roma meco, e si fù insieme a pranzo da voi più volte, essendosi portati in Roma diversi giovani scolari di quest’Accademia e venuto anche a lui il pruri[to] di venirvi p qualche tempo per ammirarne le opere degli Antichi e dei moderni Professori a S. Padri del Arte. Io ve lo dirigo acciò li permettiate di venire nel vostro studio p ammirarne le vostre superbe opere.
Egli vi darà le mie nove à voce, e mi darà le vostre che le spero ottime. Il Giovine Santarelli si è fatto molto onore con le opere che à fatte sotto la vostra direzione, in breve si portera à Roma il novo Pensionato Sig. Costoli, e un Giovane di molto talento io ve lo dirigerò acciò vogliate assisterlo per suoi studi. Mille Saluti alla Sig. AnnaMaria e alla cara vostra Figlietta conservatami la vostra preziosa Amicizia e credetemi per sempre il vostro
affmo Amico Vero
Pietro Benvenuti