Stimatis.o Sig:r Cavaliere
Essendomi stato per suo ordine richiesto dal Sig. r Tenerani il Conto delle nostre pendenze, ieri ce lo mandai.
Il Sig.r Tenerani vene pocodopo da me e mi fice molte parole inconcludenti, e che non fano alcun bene. Il Sig.r Tenerani s’impuntò di volere far stimare il Bassorilievo dlla Briseide, perche dice, che non stava attento se io facevo il mio dovere nelle settimane che ò poste nel Conto. Siccome posso vantarmi di avere lavorato sempre (come lei lo puol sapere/ senza lo spirito di defraudare, posso dirgli di averlo fatto anche in questa circostanza; e sa il Sig.r Tenerani, o lei credesse diversamente mi dichino qual tempo vorebbero ribassarmi.
Gli accludo il Conto sud.o, se mai lei non l’avesse osservato; E di nuovo pregandolo di solecitarmi, acciò possa levare la mia famiglia da Roma [&] con stima e rispetto.
Roma 13. Agosto 1825. –
suo servitore Dev:mo
G.B. Raggi