Illustrissimo Signore
Dal gentilissimo Sigr: Vallich valente Pittore mi fu consegnato il riverito suo foglio, con cui Ella mi da la favorita notizia della mia Elezione in membro ordinario di codesta Reale Accademia di belle Arti. Sì grazioso onore e distinto dimanda l’espressione della mia divota riconoscenza. Mentre dall’altrocanto non posso dissimularmi la lusingante consilazione nel sentire che il Gesso del mio Perseo abbia ottenuto il loro benigno compatimento. Questo, Ziglio senza dubbio di animi veramente gentili, e le onorifiche espressioni di bontà singolare, se da uno patre solleticano il mio amor proprio, servono poi a stimolarmi grandemente onde usare[?] ogni sforzo per non demeritare in avvenire la continuazione de’ parziali sentimenti di tanto insigne Reale Accademia; e giustificare ancora la preziosa Protezione che si degna accordarmi Sua Altezza Reale il Presidente: al quale per di Lei prezzo presento s’ossequio de’ miei divoti complimenti.Gradirò molto, quando che sia, il Diploma Accademia ; nè cesserò mai per questo titolo di essere pieno della più profonda considerazione e gratitudine
Roma 26 Xbre 1804 // All Illmo Sigre Nicola Abildgaard Directore della R. Accademia Delle Belle Arti Copenhague // |
Di Vostra Sigre Illma Umilmo Divo AffmoServo Antonio Canova |