Gentilis.[simo] Sig.[nor] Cavaliere, P[ad]rone stimatis.[simo]
Quantunque nella Lettera al Sig.[nor] Conte Cav.[aliere] Mastiani del di 8 Luglio p[rossim]o p[assat]o Ella insinuasse gentilmente che per ciò che riguarda il Monumento Vaccà potrebbasi ormai trattar da noi direttamente col Sig.[nor] Cav.[aliere] Torwaldson, nella mia qualità di Segretario della Commissione qui formatasi in proposito del Monumento med[esim]o, non posso a meno di dare alla gentilissima di Lei persona l’incomodo anche della seguente.
Non ha essa altro oggetto che quello d’esprimere la nostra maraviglia, e dirò anche il nostro rammarico do non aver veduto sinora nessun riscontro della Lettera scritta dal Sig.[nor] Conte Mastiani diretta all’onorato al prelodato egregio Artista, e da Lei med[esim]o inoltratoagli a Roma fino dei primi dello scorso Luglio. Non può dissimularsi che in tal silenzio, oltre a cagionar quì un certo renstimento d’inquietudine, serva non poco a paralizzare le operzioni dell Commissione, una parte della quale viene accennata nella Lettera circolare ridetta ai Contribuenti alla spesa del monumento sopra indicato, conforme potrà Ella riscontrare dall’Esemplare di d.[ett]a Lettera che dalla Commissione istessa mi viene indicato d’accluderLe, per farLe conoscere in quale stato trovasi quì ora L’affare e specialmente qual ferma e grata fiducia si ha quì di veder aggiunto un nuovo pregio all’insigne nostro Camposanto coll’Opera classica d’un tale Scultore qual’è il Thorwaldson.
Ella, Sig.[nor] Cav.[aliere] Gentilissimo, che tanto ha fatto, sin qui o per meglio dire, Ella che tutto ha fatto fin qui per condurre L’affare al punto in cui trovasi, è ora vivamente pregato a dare al med.[esim]o L’ultima mano con insinuare al degno ed illustre suo amico di non ritardare ulteriormente L’atteso riscontro della accennata Lettera scrittagli dal Sig.[nor] Conte Mastiani come Presidente della nostra Commissione.
Perdoni di grazia anche questo incomodo; e pregandola a rivalersi con me anche nel mi[nim]o particolare in qualunque occasione io vaglia ad eseguire qualche suo comando, passo all’onore di protestarmi con vivo sentimento di stima e d’ossequio
Di V[ostra] S.[ignoria] Ill.[ustrissi]ma 13. Lug.[lio] 1827.