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Ra. Legazione di S.M. SARDA presso la SANTA SEDE |
Roma 1. agosto |
Sg. Cav. preg.
Nel mentre io mi recai ad ossequiarla ultimamente partando della proposta che potrebbe farsi a questa inclita Accademia di S. Luca del degno S. Cavalleri pittore piemontese
io la pregai però specialmente di nella di Lei qualità di Presidente di d. Accademia non permettere che fosse mai proposto affatto nella seduta il nome di do. pittore qualora si frapponesse il menomo ostacolo alla di lui ammissione. Ho inteso poi che i Statuti dell’Accademia non lascianno per ora luogo a vacanza e quindi debbo esser tranquillo sulla parole da Lei datami graziosamente, che il nome del Sr. Cavalleri non è stato per Pronunciato affatto in quest’ultima Seduta Accademica, mentre non eravi stata luogo ad ammetter preventivamente la proposta in massima.
Siccome sperò qualche ignorante, o temerario, per spirito di malignità si è fatto lecito di andar mormorando che il nome del Sig. Cavalleri Sia stato proposto in Accademia, e non accettalo, così io debbo pregare la somma bontà, e cortesia di V.S. Illa. di degnarsi all’occorrenza smentire questa diceria insulsa ed ingiuriosa, e compiacersi intanto confermarmi che realmente non è stato per pronunciato di il nome del S: Cavalleri nella seduta di 20 Luglio scorso
In attensione di tal favore la prego di credermi qual mi rassegno ossequiosamente
di V.S. Ill.
ob dev sertr
Marche. Crosa.