George Washington Greene
Rom
Bertel Thorvaldsen
Rom
Ingen udskrift.
Dateringen fremgår af brevet.
On behalf of Edward Everett, Greene sends Thorvaldsen some stanzas.
Veneratissimo Signore
L’Ambasciadore degli Stati UnitiI presso la corte di Londra nel passare ultimamente per RomaII, mi affidò le quà accluse carte pregandomi di farle pervenire a lei. Il sullodato Signor Ambasciadore riconosciuto dal consenso unanime de’ suoi compatroti per uno de’ primi onori viventi della sua patria, distinto non meno per le rare doti della mente, che per una carriera publica delle più brillanti, ha voluto con questi versiIII dare a lei, veneratissimo Signore, un contrassegno della profonda venerazione in cui è tenuto il suo nome al di la dell’Atlantico. E nel farmi l’organo presso di lei per l’espressione di questi suoi sentimenti, mi porge anche l’occasione la quale, sopra ogni altra, io bramava, di poterle esternare i sensi di profonda venerazione con cui mi pregio di essere
di lei,
Ind. dev.
Gio. W. Greene
Via del Quirinale 49:
li 14 Dicembre 1841.
Last updated 11.01.2016
Dvs. den amerikanske politiker, diplomat m.m., Edward Everett, der netop i 1841 var blevet udpeget til USAs ambassadør i London, som det fremgår af det følgende.
Det vides p.t. ikke, om Everett kom til Rom.
Hvilke vers, der er tale om, vides beklageligvis ikke.
Everett havde tre år tidligere 22.10.1838 sendt Thorvaldsen en historisk redegørelse og et digt og et geografisk kort.