Illustrißimo Signor Cavaliere!
Nella serie numerosa degli ammiratori ch’Ella conta meritamente fra la gente Polacca, /trai quali come vo Signoria sa alcuni sono gia morti/, mi trovo Io prescelto /esposto al medesimo pericolo/ al onore di scriverli di quando in quando rapporto al’essecuzione del monumento di Principe Poniatowski ch’Ella si è compiaciuta intraprendere.
Di tanto m’incaricala deputazione che ha cura di condurre al suo termine questo pensiero nazionale, non solo perche il primo ebbi la felice idea di affidarlo tutto à suoi rari talenti; come pure perche dimoro permanentemente in Varsovia, mentre il Principe Czartoryiski Presidente di detta Deputazione doppo la morte di Generale Mokronowski e obbligato a assentarne spesse volte, e ch’in oltre il Ministro Conte Grabowski per troppo occupato del suo Ministero, non secondo al voto della Deputazione continua frequentamente la corrispondenza con Vo Signoria.
Sono in terzo luogo testimone /essendo uno dei curatori/ che da un anno a questa parti i contribuenti alla colletta di fondi per detto monumento, sono si molto rafreddati a motivo del ritardo, che loro sembra soverchio; e che con gran pena abbiamo ripianato il vuoto fatoci da un cassiere infedele, al quale certo sarebbe mancato il tempo di farlo se il monumento fosse stato finito tempo fa. I pochi e giusti conoscitori delle belle arti, sanno scusare gl’indugi in coloro che l’esercitano; ma il publico e molto lungi dalla medesima moderazione e indulgenza, e piu volte ci ha gia indrizzati di rimproveri per mezzo de fogli periodici.
Degni dunque Signor Cavaliere darci raguaglio al qual posto si trovi di presente l’opera intrapresa, e a qual epoca incirca, potra vedersi terminata, onde noi communicandolo al publico, otteniamo il doppi[o in]tento di acquietarne il vivo desiderio, e di rianimarlo a contribuire col medesimo zelo di prima. Gradisca in fine l’espressione della parfetta stima e considerazione colla quale ho il avantagio di scrivermi
Varsovia il. 1mo d’aug: 1823. [xx] |
di Vostra Signoria Buon Amico e humilsmo Servitore Guiseppe Cte Sierakowski Cxte di St: |
PS. Sono prompto Sigr Cavaliere à far qui vostre commissioni se ne avete anche a qualque particulari e particoliarmente alle Signore vedova Potocka Mokronowska. Questa sempre stando à Varsovia m’incarica delle sue amicizie per Vo. Sigr.