| Stimatissimo Sige | questo di 21 Aprile 1821 |
Sono stata molte lett[ere] in sua parola come mi aveva promesso di venire e poi non o a[v]uto il piacere di vederlo, perciò sono apregarlo caldamente di volermi fare tanta grazia di mandarmi qualche cosa dove mi trovo in neces[s]ità avendo conbiato la cosa non mi ci sono dovute molte spese non avendo voluto più aspettare il padrone dal altra casa come mi aveva lei promesso certamente di favorirmi in qualche cosa e poi mi sono trovata rovinata mi a toccato di vendere e impegniare molta volta Sempre mi sono lusingata che lei mi avrebbe fatta questa finezza andando lei in Firenze sarà certamente ripagato dicendo che lei a dato per la sua figlia, alei non farà certamente danno di aspettare ma amè mi trovo di non averne il pane e molto in debito perciò sono apregarlo di [papiret mangler] nom ricusare di agiutarmi in [qual]che
di lei Serva
Orsola P. W.
via di S. Maria de Monti passato S. Chirico
No 2 secondo piano