Signor Cavaliere
Spedisco alla direzione di V.S. col mezzo della Diligenza il medaglione del di Lei ritratto, e circa la prescrizione che Ella mi fece colla pregiatissima lettera 31 Agosto p.p. di indicargliene L’importo, scusera, Signor Cavaliere, la mia disobbedienza, pel motivo che L’onore di farle il ritratto è stato da me ambito, e graziosamente da Lei concesso del quale favore risentirò sempre la massima compiacenza; ond’è che sarò pienamente soddisfato della rimunerazione che vorrà favorirmi, pregandola a rimetterne la somma alla mia direzione col mezzo dell’ istessa Diligenza, e a darmene avviso nella lettera con cui mi grazierà accusare la ricevuta tanto della presente che del Medaglione.
Ringrazio poi V.S. per le Lusinghiere espressioni colle quali mi fa sperare un favorevole accoglimento del lavoro, e niente piu desidero quanto che sia soddisfacente al di Lei giudicio.
Mi comandi, Sigr. Cavaliere, e mi creda quale mi dichiaro
Milano 4 Ottobre 1833
Umilissimo ed Obbmo. Servo
Desiderio Cesari
Desiderio Cesari Cesellatore
contrada di S. Antonio No 4800 in Milano.