Sigr. Commendatore Pne Venmo
Io ho bisogno di un piacere da Lei che può farlo, e sarebbe questo ch’Ella in sua qualità di Presidente dell’insigne Accademia di S. Luca concedesse licenza fin da dimani al mio amico, latore del presente Sr Augusto Ra[x]ti, che potesse liberamente accedere nella Galleria dell’Accademia medesima in Sa. Martina per ritrarvi in disegno un Quadro del Sigr. Cavre. Camucccini. Ho troppo sperimento della di Lei bontà, e di sua molta propensione verso di me per esser certo che mi accorderà questo favore. In questa lusinga passo a ripetermi colla più profonda stima
Di Lei, Sigr. Commendatore,
di casa li 25 dicembre 1828
Dmo Obblmo Serre. ed Amico
Filippo Tomassini