Sigr Cavaliere vengo a supp[l]icarlo da tre Mesi a questa parte sempre tormentato dal male è malato colla. puovera mi Moglie una piccola fanciulla, che si è venduto tutta, e non abbia, di fa pagare la piggione di casa, perciò, per Eccellenza vostra Sig Cavaliere di vedere di puotemi susistere in qualchè carità accio possa fare pagare la piggione di casa, che sia me rimasti tutte g[x]indi, e non manchera di pregare Dio per la sua salute, e spero, che lei è tanto benigno, e perciò spero che lei non mancherà di aglularmi in qualche parte il Macetti il servitore di piazza
No. 2473 of 10319 |
Sender | Date | Recipient |
---|---|---|
NN
[+]
Sender’s LocationRom |
Antagelig tidligst 1820'erne
[+]
Dating based onDateringsbegrundelsen er under udarbejdelse. |
Bertel Thorvaldsen
[+]
Recipient’s LocationRom Information on recipientUdskrift: A sua Eza Cavaliere. / Torvalzen / A conto al / Palazzo Tomati. |
AbstractThe commentary for this letter is not available at the moment. |
General Comment | |
---|---|
Brevet er ret plettet for og bag. | |
Archival Reference | |
gmVI, nr. 93 | |
Subjects | |
Charity from Thorvaldsen Requested |
Last updated 10.05.2011
Print