Comment on 16.4.1882
Il bassorilievo a cui ci si riferisce è quello oggi perduto rappresentante Cupido e Ganimede, cfr. A395. Fu venduto alla prima tornata per lire 1500, vedi 22.4.1882. L’opera venne commissionata a Thorvaldsen dal conte italiano Ippolito Fenaroli, residente a Brescia, probabilmente durante un soggiorno romano, vedi 21.2.1832. Fu il pittore italiano Luigi Basiletti, anch’egli nativo bresciano, a far conoscere al conte Fenaroli lo scultore danese, vedi 26.11.1831. Le vicende relative alla vendita del rilievo sono state ricostruite in Giacomo Lechi, Adriana Conconi Fedrigolli, Piero Lechi: La grande collezione. Le Gallerie Avogadro, Fenaroli-Avogadro, Maffei-Erizzo: storia e catalogo, Brescia 2010, dove viene anche riportato il brano qui trascritto.
Last updated 26.01.2021