Coriolano Staccoli
Urbino
Gian Battista Pericoli
Rom
ACQUALAGNA / AFFRANCATA / Al Pregiatissimo Giovane / Gian Battista Pericoli / Roma
Dateringen fremgår af brevet.
Kommentarerne til dette brev er under udarbejdelse.
Camo Figlio
Urbino 12 9[m]bre 1829
Riguardo alla vostra scritta nel giorno 5 corrente, dove mi dite se il Sig. Arciprete (avendo scritto al Sig. Thorvalsen) vi ha messo la direzione ed il numero della casa in cui abita. Egli mi ha risposto che vi ha messo l’una e l’altra cosa, e che non ha avuto mai riscontro, e perciò vi porterete dal medesimo, e gli farete vedere queste due righe di sotto, scritte di proprio pugno dal medesimo Sig. Arciprete, e dietro una sua risposta ce ne darete rapporto.
L’ArcipreteI Staccoli scrivente saluta Pericoli, e lo prega a portarsi dall’egregio Sig.r Cavalier Thorvalsen farle i suoi complimenti ed assicurarlo, che tutta la Città di Urbino, gli è riconoscente per l’interesse, che si prende di far lavorare il Semibusto del Cav.re Corboli nel suo studio, e sotto la sua direzione, che si stà lavorando il disegno per trasmetterlo in Roma, e che gradirebbe avere due righe di risposta alla lettera scrittali.
Riflettete, che non manco a quanto voi mi comandate, ed al nuovo consiglio sentiremo l’altro che avrà la petizione ed allora si [xxxx] il Sig. Giorgio Corboli per l’eredità Giunghi, potendo dalla medesima avere qualche utile. Non so poi qual sia la tendenza del Sig.r Costantini di rispondere alla lettera a cotesto Sig. Giudice Leoni, e vorrei sapere qual risultato vi ha dato il Prelato Manari accio mi possa regalare suddetto proposito. Non perché si diede ad intendere, che io diffidavo di voi poiché da qual epoca, che avevate contratto con il Sig. Caputi, non ho mai più parlato. Io crederei impossibile, che vi dimenticasta di un uomo, che tutto giorno cerca ai vostri vantaggi. Tralasciate questo pensare, e proseguite i vostri studi, e ad un’altra mia vi darò conto su il vostro Fratello, e di altre cose, che vi ordinerò. Vi abbraccio di vero cuore, e salutandovi da parte di Giuseppe vi mando la S. Benedizione e sono
Vostro Aff.mo Padre
Domenico [xxxxx].
Sidst opdateret 10.05.2011
Denne anden sektion af brevet er skrevet med en tykkere pen.