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Dateringen følger G. Lechi, A. Confoni Fedrigolli og P. Lechi, op. cit.
Excerpt from the catalogue of the Fenaroli Avogadro art collection. Among the works mentioned is the now lost marble version of Thorvaldsen’s relief Cupid and Ganymede, cf. A395.
Nella Sala di ricevimento della Sig.a Cont.a Paolina ArmanniI
[...] 3732II – HayezIII – La cattura di ventura FenaroliIV, quadro storico in tela, con figure un terzo del vero £. 2500V
[...] 3733 – TorvalsenVI – soggetto mitologico, bassorilievoVII in marmo a piccole figure £. 1000VIII
Uddraget er afskrevet efter G. Lechi, A. Confoni Fedrigolli og P. Lechi, op. cit. Kun de Thorvaldsen-relevante passager er medtaget.
Giacomo Lechi, Adriana Conconi Fedrigolli, Piero Lechi: La grande collezione. Le Gallerie Avogadro, Fenaroli-Avogadro, Maffei-Erizzo: storia e catalogo, Brescia 2010, p. 220.
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Amor og Ganymedes kaster terninger, Tidligst juli 1831 - Senest september 1831, inv.nr. A395 |
Last updated 21.01.2021
La contessa italiana Paola (detta Paolina) Armanni, già vedova Lagorio, fu la moglie del conte italiano Girolamo Federico Fenaroli Avogadro, senatore della Repubblica Italiana. Ultimo erede della antica e nobile famiglia Fenaroli, alla sua morte costrinse gli eredi a mettere all’asta i beni di sua proprietà, per via dei debiti da lui contratti, cfr. 16.4.1882.
Numero originale di inventario della collezione Fenaroli Avogadro redatto nel giugno 1880.
Francesco Hayez fu un pittore italiano.
La tela si trova oggi in collezione privata e fu commissionata ad Hayez dal conte italiano Ippolito Fenaroli. Cfr. Giacomo Lechi, Adriana Conconi Fedrigolli, Piero Lechi: La grande collezione. Le Gallerie Avogadro, Fenaroli-Avogadro, Maffei-Erizzo: storia e catalogo, Brescia 2010, p. 120.
L’opera risulta non essere stata venduta all’asta, per questo venne viene ritirata dagli eredi. Per il valore delle valute italiane del periodo, si rimanda all’articolo Monetary units.
Per un elenco dei modi in cui viene solitamente storpiato il cognome dello scultore si rimanda all’articolo Alberto or Bertel?.
L’opera di Thorvaldsen facente parte delle collezioni Fenaroli era un bassorilievo marmoreo rappresentante Cupido e Ganimede, cfr. A395, purtroppo oggi perduto. L’opera era stata commissionata da Ippolito Fenaroli a Thorvaldsen, dopo averlo incontrato grazie a un amico comune, il pittore italiano Luigi Basiletti, cfr. 26.11.1831 e 21.2.1832. Il rilievo viene citato nelle guide bresciane di metà ottocento come parte della collezione Fenaroli, cfr. Sala (1834) e Odorici (1853). Fu messa all’asta nel 1882 e da lì in poi se ne persero le tracce.
Dopo una breve descrizione delle opere che facevano parte della collezione Fenaroli Avogadro, l’inventario mostra anche una stima delle suddette. Interessante vedere il valore stimato e confrontarlo con il prezzo di vendita all’asta del 1882, cfr. 22.4.1882.