Signor Cavaliere Stimatissimo
Per un equivoco mio e non so comprendere come, Ella avra ricevuto una lettera del Sigr. Antonio Shneidorff unita ad una lettera a me scritta, giacchè io le ho scritto un biglietto per accludergli la ridetta lettera, e ora aprendo un tiratore ritrovo il mio Biglietto e mi avvedo dello sbaglio.
La prego dunque di rimandarmi la lettera, che a me appartiene, e scusare la mia inaveduttezza nell’atto che ne le ripeto sua.
Casa 7 Giugno 1823
Oblma Serva Dssa
Margarita Marisetti Lente