Pontificia Accademia
di S. Luca
Signore
Per assicurare li Superiori, ed il Pubblico, che l’istruzione della Gioventù, scopo primario di questa Pontificia Accademia di S. Luca, procede con tutta esattezza, e diligenza, mi sono creduto in dovere di progettare alcune discipline d’ordine, e per essere più sicuro nel mio giudizio, le ho assoggettate all’esame di tutti li SSigri. Cattedratici delle Scuole, e quindi del Consiglio Accademico.
Essendo state esse discipline si da quelli, che dal consiglio, riconosciute utilissime, e tendenti a giustificare la diligenza, e l’impegno dell’Accademia nell’adempimento de’ suoi doveri, furono esse unanimemente sanzionate nella seduta del giorno 23. Febbraro corrente.
Quindi a Vra Sigria. Illma, come Professore dell’Accademia, si communicano nell’annesso foglio per di Lei norma, essendosi certo d’altronde, che come per il passato, così nell’avvenire Ella non farà, che dare argomenti di lode, e di ammirazione nel retto disbrigo dell’incarico, che Le viene affidato.
Mi protesto con distinta stima
Di Vra Sigria.
Roma 24. Febbraro 1823.
Il Presidente
Cav. Girol. Scaccia
Missirini p. Seg.