Pontificia Accademia
di S. Luca
Stimo. Sigr. Cavre.
Sua Eminenza Rma il Sigre. Cardinal Camerlengo presso un istanza fattagli dalla Congregazione Amministrtiva del Patrimonio Braschi, con suo venerato foglio del 20. Febbraro corrente, m’incarica di deputare una Commissione speciale di Accademici, all’oggetto di verificare, se il Deposito della S.M. di Pio VI., collocato recentemente in S. Pietro, sia lavoro finito ad uso d’arte, ed opera dell’egregio Scultore Marchese Canova, per lo che venne stabilito il prezzo di scudi diecimila.
Non saprei meglio corrispondere al superiore comando, che scegliendo VS. Illma a far parte di questa Commissione, affinchè di concerto, ed in unione degli altri due Colleghi Sigri. Cave. Laboureur, e Cave. Alvarez, voglia imparzialmente, e distintamente decidere sulla promossa questione, dandone allo Scrivente una relazione precisa con quella maggior sollecitudine, che possa permettersi dall’affare; in attenzione di che, mi pregio di essere colla più distinta stima
Di VS. Illma
Roma 22. Febraro 1823.
Devmo oblmo servo
C. Girol. Scaccia Presidte.