Pregiatissimo Signore
Il Signore Gaetano Grazzini Alunno di questa Accademia delle Belle Arti, che viene in codesta Città per trattenersi quattro Anni, onde compire i Suoi Studi di Scultura, mi impegna à procurargli delle favorevoli relazioni Specialmente con i Sommi Artisti.
Le ottime prerogative di questo abil’ Giovine mi impegnano à secondare le di Lui prudenti richieste, onde non posso meglio dirigerlo che à Lei pregiatissimo Signore, e raccomandarglielo per assicurargli coi di Lei sublimi Lumi, e buon’ animo quelli efficaci ajuti che gli bisogneranno per progredire nella cognizione ed esercizio delle Belle Arti con favorevol’ Successo.
Mentre Spero, che Ella troverà degno dei Suoi riguardi il Signor Grazzini devo assicurarla che valuterò come da me in proprio ricevute quelle gentilezze che gli praticherà, e glie ne resterò obbligatissimo.
Accolga in tanto La conferma di quei veri sentimenti di stima, ed ossequio con cui hò il contento di rassegnarmi.
Di Lei Pregiatissimo Signore
Firenze 2. Marzo 1822.
DevonO ObblO Servitore
Giovanni degli Alessandri Preste dell’
Accad. delle Belle Arti di Firenze