Stimo Sig.r Alberto | Napoli li 27 Agosto 1816 |
La ringrazio distintamente della sua bontà di aver passati alla mia sorella li Scudi quarantuno, sebbene avanti di aver Lei presi li ultimi 30 libretti il mio avere non montava a tal somma stante l’errore nel quale ero per li scudi quaranta da lei spesi per No 27 disegni, credendoli quelli da me ricevuti, cioè quelli del Fregio di Alessandro, e li altri 13 dopo. Ma secondo la sua degnissima delli 4 corrente ricevuta dalla medesima mia sorella Ella chiaramente espone aver sborsato scudi quaranta per Ventisette disegni fatti fare dopo quelli del Fregio pagati z 37, e cosi sta benissimo. Onde avendo io ricevuto 13 disegni dopo quelli del do fregio, ve ne restono altri 14 già fatti in sue mani, e conteggiati in da sua.
E qiusta il suo conteggio, avendo avuta la bontà di prendere a suo carico le 30 Copie della 4a e 5a Distribuzione per il Baron Schubart, il suo Dare di tutte li libretti e denaro da Lei ricevuto fino al giorno 4 agosto corrente ascende alla somma di scudi Cento sessantuno, e baj. quattordici, ed il suo avere a scudi Cento Sessantadue, onde io resto debitore suo di bajocchi 86. Notifica in da suo conteggio per ultima partita ricevuta da mia sorella No 20 Copie della 4a, e No 10 della 5a Distrib.e ed essendo mia sorella nel dubbio di avergli rimesse 10 della 4a, e 20 della 5a desidero sapere se ciò come esiste, e se gli và bene come stà.
Spero ch’Ella goda ottima saluta con la più perfetta stima mi dico
Obmo Servo ed affmo Amico
Ferdinando Mori