| Stimo Signore |
Napoli li 23 Aprile 1816 |
Ho spedito in Roma le stampe della 5a Distribuzione delle Opere sue, la quali contiene il compimento del fregio del trionfo d’Alessandro. Dal Sig.r Ciuli gli ne saranno passate quelle tante che Lei desidera. Le preghiere che io gli porgo sono per il di lei parere sopra d’incisioni, e nell’aver bontà di smaltirmi, si[a] di questa distribuzione che delle altre antecedenti, il maggior numero che sarà possibile; giacchè se io avessi un numero di Associati sufficenti da non aver bisogno di prendere altra commissione per poter sustituire all’insufficente lucro che solo mi rende quest’Opera onde poter vivere, io potrei continuar questa senza interruzione, e perciò la prego a voler favorire questa mia intenzione, sperando che Lei non sarebbe d’idea differente. Il medo Sig.r Ciuli gli rimetterà le altre 15 Copie di compimento delle 30 della 4a Distribuzione per il Sig.r Baron di Schubart unitamente alle 30 della 5.;a che se Lei ha mezzo da poterglele spedire me ne farà grazia particolare, come di ritirarne il denaro; in caso contrario, indicandomi ove il medo Sig.r Barone ritrovasi, resterò incaricato di farglele pervenire. Il medo Sigr. Barone il quale si esibi di volermi maggiormente proteggere, sarebbe egli uno degli appoggi su cui potrei far conto, e per tanto ne prego la vostra intercessione. Mi onori di un suo riscontro, di che son privo da qualche anno, e si compiaccia notificarmi lo stato de nostri interressi. Intanto abbia bontà di rimettere al mio cognato Ciuli sudi quelli disegni che devono essere incisi in seguito mentre in mancanza di lavoro sto aspettando questi per occuparmi, come ancora se Ella avrà denaro da passargli, me ne farà favore, avendo molte spese. Desidererei sapere a che stanno le incisioni di Bettellini, e molto volontieri ne vedrei qualche stampa.
Il Baron di Ramdor che restò incaricato dal P. di Waimar disse che avrebbe parlato con lei per prendere il seguito dalla 4a Distribuzione in poi, e cosi disse il Sig. Gmelin onde gli serva in caso pol farmi buon ufficio.
| Ho l’onore di dirmi |
Suo umo Servo ed Amico rispettmo |
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Ferdinando Mori |
