Copie
Eccellenza
Appena ricevuta la gent[i]l[issi]ma di Vostra Eccellenza, che mi accludea l’altra pel Sig.r Cav.r Thordvalsen, mi feci un dovere di recare al predetto la medesima lettera, che egli accolse coll’usata sua gentilezza, e disse, che in risposta avria direttamente spedito all’E. V. i lavori.
Fattomi poi di nuovo a voler destramente toccare sul minoramento del prezzo, mi parve, che con disinvoltura ei rompesse il discorso: perché conoscendo io il medesimo per tema non avesse altrimenti mandato le opere, non osai insistere maggiormente.
E rinnovando a V. E. l’esibizione della mia servitù, mi riprotesto con rispettosa stima
Di Vostra Eccellenza
Roma 1. Settembre 1925
U[milissi]mo. D[evotissi]mo. Ob[bligatissi]mo. S[igno]re
Vincenzo Camuccini