Degnissimo Signor Cavaliere
Mancherei al debito mio verso L’illustre amatore il Cavaliere Brittanio Sr. Marzano, se nel recarsi a Roma non le lasciassi in sue mani un mio accenno della riverente memoria che conservo mai sempre di V. Siga Amabma, e nello stesso tempo non procurassi al viaggiatore accadco. nostro di onore si caro alle buone arti L’incontro di godere il bene della conoscenza di quell’ artista che onora oramai L’Europa intiera, ed ove L’ammirazione delle opere di lui fanno appunto si bell’ in canto con la dolcezza di animo di si egregio, e cortese professore.
Mi onori della compiacenza de suoi cenni, ove in queste parti potesse per avventura esserle a grado, e mi creda quale pregiomi dedicarmi di cuore
Torino 10 del 1834.
ammiratore suo affmo, ed obligmo. Servitore
G Bta. Biscarra.