Rispettabilismo. Sigre. Commendatore
Dal mio Amico Abte. Anzuini riceverà 50. copie delle mie piccioli Odi, con le quali io tentai di tradurre gli inarrivabili suoi Bassorilievi d’argomento amoroso. Ella ha scritta con lo scalpello di Fidia la Storia antica d’Amore, che per Lei è tornata anche nuova; ed io con la penna non ho potuto ripetere pienamente agli Orecchj quello che Ella ha detto in un baleno agli Occhj ed al Cuore. Comunque sia, gradisca la mia buona volontà, ed accolga i miei ringraziamenti tanto per l’accettazione della Dedica, quanto per le Copie delle stampe annesse al Libretto, delle quali si è compiaciuto farmi dono. Gradirei di far pervenire un esemplare delle mie picciole Odi, e delle stampe aggiunte a S.M. il Re di Baviera quasi in espiazione dell’ardimento, che mi fruttò il rifiuto.
Dispenserò gli altri agli Amici miei, cui sembreranno meno umili le mie bagattelli pel merito degli originali onde discusero, facendo io come il ragno della favola, che per salire in cielo attaccossi col filo della sua rete alla coda dell’Aquila. Faccia gradire i miei affettuosi complimenti al chiarissimo Sigre. Bienaimé, e mi creda quale pieno di altissima ammirazione e rispetto bacio la sua matita, la sua creta divina, e la mani che Le dan vita
Di Lei rispettabilismo. Sigre. Commendre
Rieti Li 10 Luglio 1832.
Devmo servitor vero obbmo ammirre, ed amco.
Angelo Maria Ricci