Preclarissimo Signore
La tanto cortese assistenza che piaque mai sempre alla S.V. di prestare a tutti gli Alievi Artisti e particolarmente ai
suditi di Sua Maestà Sarda e in vero oggetto di comune ammirazione: ed avvengacche a me pure vien dato di poter vantare l’onore di aver partecipati alcuni tratti della di Lei cortesia e generosità, cosi mi trovo nel dovere di mostrarle la mia gratitudine.
Confidando per tanto nell’esperimentata bontà di V.S. e siccome ogni qual volta le mostrei qualche mia
produzione dell’Arte che esercito ebbi più volte a dire di una mia Scoperta cioè del Modo facile e sicuro di costruire Colossi in bronzo di strasordinaria grandezza di che dimostrai desiderare che ne fosse in qualche cognizione particolare la S.V. a che piaque ad Ella di aderire: ma, essendo diverse le particolarità da trattarsi per ciò sono a pregare la stessa S.V. che si compiacesse di accordarmi una conferenza da soli a tutto di Lei comodo onde esporle le succennate particolarità non che consultorla intorno all’uso da farsi. Intanto per averne migliore idea della cosa cui desidero trattare la prego di compiacersi di osservare la qui unita Dichiarazione poiche volendo guarentire positivamente facilita e sicurezza di esecuzione nella mia Scoperta se non le posso per evidenza (per esser per ora affatto inconveniente lo esporne i Metodi) e da credere che la S.V. potrà essere bastantemente persuasa, qualora pure aderisca di osservarne le riguardevoli cittazioni in proposito.
Dunque la della mia Scoperta, per raccogliere il frutto di molti anni di fattiche, non manca che di un Mecenate,
e per tal io mi rivolgo alla S.V. pregandola di esermi propizia di opera e di consiglio, mentre per quella doverosa e alta stima che le si deve sarò sempre per meglio apprezzare le cortesi insinuazioni della stessa S.V. persuaso di poter da esse trarne giovamento che se la detta mia Scoperta sarà per esser citata nella Storia delle Arti, la tanto in esse benemerita e Preclara S.V. le accrescerà di lustro onorandola del di Lei valido Patrocinio: voglia addunque V.S. essermi favorevole che con cio avvalorera ogni mio impegno, e nella fiduccia di essere esaudito mi rassegno
Roma gli 18 Aplie 1830 | Di Lei |
Umillmo: ed Ubblmo: Servo Bart[olome]o Conte[rio]. |