Pregiatsso. Sig. Cavaliere.
Sono venuto per ossequiarla; e non avendola trovata nè allo studio, nè a Casa, ritornerò dopo Pasqua per procacciarmi questo bene. – Intanto avendo saputo dal Sig. F. Riepenhausen ch’Ella possiede la mia opera l’Italia avanti il dominio dei Romani, mi occorre di pregarla a volermi prestare per alcuni giorni il solo Atlante delle tavole in rame, che mi è necessario per fare qualche riscontro.
E siccome non dubito d’essere da lei gentilmente favorito, cosi la prego di volerlo consegnare al latore del presente, e di farmelo tenere all’Albergo di M. Damon dove io sono alloggiato.
Gradisca i miei ringraziamenti, ed i sentimenti del mio ossequio.
Devmo Obb. Servitore
Sabato. 9. Apr. 1830. | Giuse. Micali. |