Chiaris. Sigr. Commendate.
Conoscendo per prova quest’ella, in mezzo per uno cotanto splendore e gloria, all’arte sua, sia foriera di bontà e gentilezza d’animo, ardisco, con questa mia, presentarle mio figlio Alessandro. Egli recosi costì per istudiare pittura, per la qual arte sente un inclinazione invincibile. Desidera al pari di me d’essere raccomandato nella grazia, e protezione di lei guida come Principe nelle arti tutte. A lei adunque, Sigr. Commendate. [xx]n[xx]riso. presento e raccomando questo mio figliuolo, supplicondola ad offergli cortesa di lumi, e di aiuto nella carriera, che va intraprendere. E persuaso ch’ella sia per concedermi questo favore, me le professo fin d’ora riconoscente; e pregandola di scusare se a tanto io mi sono avanzata, con ossequio e distinta stima mi dico
Di lei Chiaris. Sigr. Commendate.
Forli 11 9bre 1829 |
Devmo Obbmo Serv Geltrude Versari Va. Manzoni |