Sigr. Thorwaldsen Ecmo.
Parigi li 18 Nbre 1828.
Mi credo in’obligo positivo di ringraziarlo distintamente, per l’ottima racomandazione procuratami del Sigr. Cre. Lettiers, la quale in vero mi ha procurato ottime rellazioni, e non trascura occassione di giovarmi, onde unitamente ad’altre buone recomandazioni, e mercè il mio lavoro della testa di Vestale, la quale è stata osservata con ammirazione, quasi da tutti li primi Artisti di Parigi, mi ha procurato l’onore di esser stato presentato a S.M. Carlo X. la qual cosa qui si reputa a somma distinzione, ma ho avuto per altro la disgrazia d’incontrarmi in’un momento che il dipartimento incaricato di comprare oggetti d’Arti è nella massima economia a causa che ha speso e spende somme inmense p terminare il Moseo di Carlo X per cui nell’Anno venturo si diminuiranno l’ordinazioni anche alli soliti Artisti della Corte, e p conseguenza per mè Zero Con un poco di tempo, e con persuasione, e fatti, spero di far prendere interesse in questa parte d’Arte, avendoli trovati affatto Idioti in questa professione, a costo che abbiano un Stabilimento, dove sù la Porta vi è scritto, Stabilimento di Mosaico Reale; mà che in’esso in effetto, non si Lavora che da Scarpellino, facendossi delli parimenti in lastre grandi di diversi marmi, Per cui ha fatto ripeto l’amirazione dell’intendenti e Artisti, e fra questi il Sigr. Cre. Orazio Vernet Celebre Pittore, e ora nuovo direttore della Accademia di Francia, il quale senza dubbio Lei Vedrà, e siccome mi lusingo che benchè lontano voglia continuarmi la Sua Onorevole, e vantaggiosa Prottezione, per cui lo prego di raccomandarmi caldamente al sudo. Direttore, giacchè il Suo sentimento, e moltissimo stimato, e per conseguenza puol essermi molto vantagioso.
Sicuro della Sua riprovata bontà, mi faccio lecito di pregarlo di tanto e nel tempo stesso, raccomandargli sotto la Sua immediata Prottzione due miei Figli anch’essi impiegati nelle bell’Arti, per cui anno bisogno di un Padre che li assista come Artisti; Sperando che voglia procurarmi un qualche Suo commando onde possa testificargli con i fatti quanto la mia riconoscenza e gratitudine debba a V.S. lusingandomi intanto che voglia aggradire li più distinti rispetti di un Suo
Umo ed Obmo Servo
Clemente Ciuli